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Alternanza scuola-lavoro Moscati 3-7 aprile 2017

 

Alternanza scuola lavoro

Dal 3 al 7 aprile 2017

 

4° A sc. appl. 4° A spp.

In questa settimana di alternanza scuola-lavoro, con l’associazione turistica pro loco grottaglie, abbiamo svolto:

  1. Presentazione del sito prolocogrottaglie.org, illustrando le statistiche di WordPress e tutti gli elementi basi per conoscere questo cpu. Creazione dell’articolo da inserire nel sito sulla nostra settimana. Creazione comunicato stampa della presentazione del sito
  2. Consegna lettera ai panificatori grottagliesi per richiesta di collaborazione per Pasca tlì Palomme 2017. Video intervista “ricordi di Grottaglie”(come è canciata Grottaglie)
  3. Inserimento della video intervista nel sito, categorizzandola come beni immateriali, e abbiamo creato un articolo da legare al video tramite un iperlink. Creazione bozza della locandina di Pasca tli Palomme 2017.
  4. Visita all’ex convento dei cappuccini (lu spizio)
  5. Editing fotografico,sistemazione materiale prodotto nella settimana.

 

 

I.I.S. Don Milani Pertini Alternanza secondo atto

Dal 27 marzo al 1 aprile, si è svolta la seconda settimana dell’alternanza scuola-lavoro con I.I.S. Don Milani Pertini.

Anche in questo secondo atto, l’intento è stato quello di valutare oltre a partecipare nell’organizzazione di Pasca tlì Palomme 2017.

Dopo aver fatto la ricerca dei panificatori a Grottaglie, abbiamo creato una lettera di presentazione del progetto chiedendo di donare un minimo di 1 kg di Palomme.

Abbiamo portato la lettera ai panificatori chiedendo loro: nome del forno, via, recapito telefonico e pagina Facebook.

Il prossimo passaggio sarà quello di creare una locandina dell’evento con i nomi dei partecipanti.

La settimana si concluderà con la presentazione del sito Internet, 1 aprile 2017, presso la Sala Consiliare di Grottaglie.

El casco antiguo: el centro de una cultura perdida

La Proloco es una asociación de voluntarios. Se trata de un contracto privado entre los singulos ciudadanos que quieren desarrollar,juntos,algunas formas de atracción turisticas para toda la comunidad. La Proloco es el resultado final de una fusi  entre tradicciones,festivales,festividades y cohesión de voluntarios con la finalidad de descubrir el teritorio por lo que es de veras,animarlo y desarrollarlo.

Lo que hemos hecho en esta semana de rotación entre scuola y trabajo, si así se puede llamar , es valorizar Grottaglie que es una ciudad maravillosa descubriendo sus puntos de fuerza como per ejemplo la cerámica , que es llena de tradicciones que los jovenes casi siempre no concen. La pregunta que nos ha hecho la mejor voluntaria que las asiociaciones de Proloco podían tener “ Francesca Frisa” es ¿ Cuanto pensasis de conocer Grottaglie! Nosotros contestemos !Bastante! ; tonteria mas grande no se habia nunca oido,porquè Grottaglie es la ciudad donde vivemos desde 16 anos o mas y conocemos de verdad pocas realidades que nos circundan. Por eso hemos girado por todo el casco antiguo preguntando a los ancianos, a los jovenes y tambien a los ceramistas, los dichos populares mas conocidos y que podian representar Grottaglie y pequenas noticias sobre sus proveniencias para reconstruir las cepas familares mas importantes de Grottaglie. Despues hemos visitado todas las casas y los palcios storicos del casco antiguo para tener el cuadro completo de lo que podemos perder si no valorizamos todo estos tesoros artisticos.

Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro Pro Loco Grottaglie Don Milani-Pertini.

Quest’alternanza scuola-lavoro ha dato vita ad un progetto costituito da una serie di incontri con i rappresentati delle varie associazioni locali e sopralluoghi nei siti caratteristici della città delle ceramiche. Il progetto di alternanza si è così articolato:

 Lunedì 17 Ottobre 2016: presentazione del progetto da parte della presidente della pro loco Grottaglie, Francesca Frisa, la quale ha condiviso questo percorso con la collaboratrice Roberta Latorre. In questa prima fase è intervenuto l’assessore Andrea Magazzino che ha presentato la sua tesi sul “Fame Festival”.  Al termine dell’intervento c’è stato un sopralluogo nel centro storico grottagliese. Al ritorno in sede è avvenuto l’incontro con i rappresentanti di alcune associazioni: “Intersezioni”, “Le idee non mancano” e “Up to the jefu”. Queste associazioni promuovono i più importanti eventi dell’estate grottagliese, tra cui “Vino è…musica” e “Orecchiette nelle ’nchiosce”

Martedì 18 Ottobre 2016: La giornata è cominciata con un sopralluogo presso la chiesetta SS. Pietro e Paolo, con il professor Francesco Marinaro (organizzatore della festa delle trombe) ha illustrato la storia della chiesetta e ha spiegato la nascita della tradizione della festa delle trombe. In seguito, c’è stata la divisione in due gruppi: 4arim più una ragazza della 4afm. I due gruppi hanno effettuato la catalogazione delle trombe e hanno svolto alcune interviste per comprendere la conoscenza e l’importanza che la festa ha presso i cittadini grottagliesi.

Mercoledì 19 Ottobre 2016: La giornata ha avuto inizio con la visita presso Casa Vestita (ubicata nel quartiere delle ceramiche, via Francesco Crispi). Mimmo Vestita, proprietario della casa (nonché proprietario della bottega figulina a gestione familiare) ha condotto i ragazzi nella visita guidata della sua dimora. L’importanza della casa è ricollegabile alla presenza del tappeto Romano e di una cripta affrescata risalente ai templari. La visita in bottega ha dato l’opportunità ai ragazzi sia di apprezzare la nascita di un manufatto in ceramica sia di creare un manufatto, con l’utilizzo del tornio. Il terzo giorno di alternanza è terminato presso la trattoria “La luna nel pozzo” dove il proprietario, Manolo, ha spiegato la sua strategia di marketing territoriale,fondamentale per la realizzazione di un menù che ricorda le tradizioni ebraiche, data la vicinanza del suo esercizio a Porta Sant’Antonio (che in passato era la porta d’ingresso del rione dei “cunzaturi”, cioè dei conciapelli, mestiere esercitato dagli ebrei).

 

Giovedì 20 Ottobre 2016: I ragazzi, divisi nuovamente in due gruppi, hanno svolto la catalogazione di alcuni elementi architettonici della chiesetta SS. Pietro e Paolo (4AFM) e l’analisi SWOT in giro per la città.

Venerdì 21 Ottobre 2016: La giornata è stata dedicata all’analisi dei dati raccolti il giorno precedente e all’incontro con Julica Pisanello, componente dell’associazione “Ciosa”.

Sabato 22 Ottobre 2016: Incontro con Francesco Scaglioso, con il quale si sono conosciute le tecniche base per fare buone foto con gli smartphone. Creazione dell’editing fotografico, realizzazione del video promozionale ed elaborazione della relazione finale.

In questa prima settimana di lavoro c’è stata la creazione di un database con dati tecnici (schede tecniche), fotografie, video. Il materiale raccolto sarà utile per il proseguimento del progetto stabilito con l’associazione ospitante.

4ARIM 4AFM

Moscati 4a e b sc.

  • Incontro, presentato il progetto
  • Ricognizione centro storico
  • Videointerviste per gli auguri
  • Visita botteghe
  • Laboratorio di ceramica
  • Editing fotografico, montaggio video e diario di bordo

 

Il 19 dicembre 2016, gli studenti del Liceo moscati si sono incontrati in sede ‘pro loco’, per dare inizio alla settimana di alternanza.
La presidentessa della ‘pro loco’ di Grottaglie, Francesca Frisa, ha illustrato il programma da seguire.

SIGNIFICATO DEL NOME PRO LOCO: A favore del luogo.
SIGNIFICATO DEL NOME GROTTAGLIE: innumerevoli grotte.
STEMMA DI GROTTAGLIE: è raffigurata una grotta, una mucca, una stella a 6 punte e 7 spighe di grano e una corona a forma di castello.
La mucca indica fertilità dei campi, la stella a 6 punti la presenza degli ebrei, rifugiatisi nel Fullonese, le spighe di grano rappresentano i primi 7 casali che si erano sviluppati intorno alle gravine e la corona a forma di castello indica che il potere era allocato nello stesso.

 

Il centro storico presenta una pianta mediterranea e chiesacentrica. Sono presenti delle nchiosce, dei vicoli chiusi che hanno valenza difensiva e antropologica. Le persone vivevano con le porte aperte, rendendo la vita della famiglia quella del vicinato.
Erano presenti 3 porte:

  • Porta San Giorgio o porta di cinta: divideva il centro storico da quello nuovo;
  • Porta S. Antonio Abate: dava accesso al quartiere della Giudecca;
  • Porta S. Angelo: a metà dell’800 fu eliminata.

CHIESA DEL CARMINE

Il presepe presente nella Chiesa è di Stefano da Putignano. Commissionato da Turco Galeone, di cui non sono presenti testimonianze ad eccezione della biblioteca di Lecce.
Il presepe è stato commissionato nel 1530, è di natura barocca pugliese, che presenta meno decorazioni e linee più pulite.
Stefano da Putignano ha scolpito 5 presepi in tutta la sua vita e questo è quello della sua massima maturità artistica.
Gesù è scolpito in una culla dove è scolpita la firma dell’autore.
L’importanza dei personaggi è data dalle loro dimensioni.
Si pensa Turco Galeone sia il pastore dalla carnagione olivastra.
L’opera completa rappresenta il passo della Bibbia dove è detto che ogni anima può redimersi e ciò è rappresentato dai pastori.
Si pensa che Simone da Putignano sia raffigurato dall’angelo che porta in mano un sudario.
E’ presente un cane alla sinistra di Gesù, simbolo di fedeltà, mentre all’esterno sono presenti faine.
Sono presenti i Re Magi provenienti dall’Oriente.

Questo presepe fu murato.
In questa chiesa sono state ritrovate delle catacombe con cadaveri con proiettili conficcati.
Adiacente alla chiesa, è situata la Torretta del Vento, stazione metereologica dei frati.

CAPPELLA DEI FRATI PIETRO E PAOLO

Sorge nel pittaggio S. Pietro.
Questa cappella è descritta da 5 scritti del Brancaccio, conservati nella sede arcivescovile di Taranto.
Questa cappella è descritta come estremamente decorata. Inoltre, il piano calpestabile non è quello attuale, ma era più rialzato.
A questa Chiesa appartiene la festa delle Trombe. Si usava “spernacchiare” questo manufatto dietro la processione e, una volta finita, andava rotta nella Chiesa o donata alla fidanzata come proposta di matrimonio.

CASTELLO EPISCOPALE

Qui è presente il Sacramento. Gesù ha una posizione particolare a causa della testa rivolta verso la sinistra dell’osservatore e delle gambe divaricate, per donare volume all’opera.
Nel castello è presente la stella che segna l’inizio del percorso della 37^ mostra del presepe.

PAPA GIRO

Nel Luglio del 1806 ha compiuto il suo primo omicidio. Ciro Nicola Annicchiarico era precedentemente un prete. Ha iniziato la sua attività di brigantaggio a causa di una faida d’amore, Teresa detta la “curciula”, contesa con Don Giuseppe Motolese. Fu catturato a Francavilla Fontana, dove venne ucciso in piazza. La sua testa fu esposta nell’orologio di Grottaglie, dove ora sorge l’attuale ex tribunale di pace.

CHIESA MADRE

Si dice che questa chiesta sia sorta su una Chiesa del 1100. Nasce senza il cappellone, il tetto era precedentemente a cassettoni di legno. E’ presente il bassorilievo dell’Annunciazione sin dalla sua costruzione.
La Chiesa è a navata unica.
Il cappellone è un’estremizzazione dello stile barocco. Sono presenti 42 dipinti.
All’esterno la cupola è di stile islamico. E’ colorata con ocra, azzurro e verde, i colori più facilmente reperibili nel territorio.

CONGREGA DEL PURGATORIO

Le congreghe erano di appartenenza dei Frati. A differenza delle altre congreghe, è sorta grazie a donazioni di denaro. Qui sono conservate le statue che vengono trasportate durante la processione dei Misteri.
Ci sono due statue in legno e le restanti in cartapesta.

VIDEOINTERVISTE PER GLI AUGURI

Il giorno 20 dicembre 2016 i ragazzi dell’alternanza hanno svolto una serie di videointerviste. In queste videointerviste veniva chiesto ad alcuni cittadini grottagliesi di fare gli auguri di buon Natale a una persona in particolare o a qualcuno in difficoltà, anche se alcune persone hanno rifiutato di partecipare. Un ringraziamento soprattutto agli anziani che hanno partecipato attivamente. Numerose anche le interviste ai mastri delle botteghe del quartiere delle ceramiche che ci hanno illustrato inoltre anche la formazione del paesaggio. Il lavoro è stato svolto nella piazza Principe di Piemonte, via delle Torri, Piazza Vecchia, Castello Episcopio per poi concludersi nel quartiere delle ceramiche.