1 maggio 2017

Il 1° maggio 2017 abbiamo avuto il piacere di dare ospitalità a curiosi visitatori.

In collaborazione con l’Archeoclub di Carosino, con il quale siamo ‘legati’ da un Protocollo d’Intesa e di collaborazione dal 2016 nel percorso a piedi per Pasca tlì Palòmme, abbiamo dato accoglienza nel nostro paese alla Pro Loco di Mesagne e gruppi associativi del territorio. 

Facendo fede alla distintiva voce statuaria UNPLI abbiamo, accolto e collaborato, con associazioni riconosciute con l’intento di far conoscere la città delle ceramiche.

Video ‘In bicicletta a Pasca tlì Palòmme 2017’

Guarda il video della passeggiata in bicicletta a Pasca tlì Palòmme 2017.

In collaborazione con Grottaglie Bike.

Grazie a Salvatore Centoneze ph, per la creazione del video.

Conosciamo la ‘mescia’

Mescia Teresa Pugliese

 

Con l’alternanza scuola-lavoro, tra Pro Loco Grottaglie e Liceo Moscati, abbiamo intervistato ‘mescia’ Teresa Quaranta per conoscere insieme l’antico mestiere.

Chi era la ‘mescia’?

Spesso erano donne che si guadagnavano da vivere, insegnando un mestiere e aveva cura dei bambini. I bambini erano molti, come sentiremo nell’intervista, si arrivva a 40 e più. I piccoli venivano riuniti in casa, oppure, nella ‘nchioscia (vicolo chiuso); a loro volta seduti sulla piccola sedia (se benestanti), su un piccolo banchetto (se meno ricchi). Dopo una mattina, spesos impegnata in piccoli turcchi per calmare i bambini, per interessarli, a mezzogiorno si mangiava il piccolo pasto lasciato dalla mamma alla ‘mescia’. Poteva essere frutta, pane fatto inc asa, con l’olio o il burro, con i pomodori. Il lavoro non finiva con l’arrivo della sera, quando doveva preparare la cena per propria famiglia e sistemare la casa.

Grazie ‘mescia’ Teresa, per averci ospitati nella tua casa e per aver raccontato un’esperienza così importante.

Programma Pasca tlì Palòmme 2017

 

Pasca tlì Palòmme 2017

Il 23 aprile 2017, come da tradizione per la Domenica in Albis, arriva ‘Pasca tlì Palòmme’, con il Patrocinio del Comune di Grottaglie. 
Dal 1998, l’Associazione Turistica Pro Loco Grottaglie, rivaluta una tradizione secolare che unisce tutti i grottagliesi.
La Madonna della Mutata, con il Santuario collocato lungo la SP71, è la coopatrona di Grottaglie assieme a San Ciro e San Francesco De Geronimo.
La domenica dopo la Santa Pasqua, viene ricordata come la “pascaredda tli vurtagghise” (la Pasquetta dei grottagliesi).
Ci si recava in pellegrinaggio presso il Santuario, in onore alla Santa protettrice del raccolto, con la “visazza” (sacco di cotone grezzo) carico di “palòmme”, “puddiche”, vino e ogni ben di Dio disponibile. Era un modo per festeggiare all’aria aperta, con tutta la famiglia.
Cos’è la “palòmma”? La variante del nostro territorio è pepata, appunto viene creata con pasta di pane pepata, con al centro un uovo sodo, a forma di: borsetta, gallo, colombina, ecc.
Particolarmente grazie ai panificatori: Il mio Fornaio Pasticciere, Pregiata Forneria Lenti, Panificio Eredi Antonazzo Santo s.n.c., Panificio Marconi di Pa.le Santoro & C. s.a.s., Panificio San Paolo dei Fr.lli Migiani, Forno C’è Pane e Pane (Oro di Puglia s.r.l.), Panificio San Ciro dei Fr.lli D’Amicis, Panificio Santa Lucia, Antica Forneria Migiani, Panificio Pinto Egidio, Dolci Tradizioni Cegliesi G&N; ogni anno non fanno mancare il proprio personale contributo. Anche quest’anno, la Palòmma verrà accompagnata con un buon bicchiere di vino offerto dalla Cantina Pruvas Soc.Coop. A.R.L.
Non mancheranno le attività sportive: la mattina, in collaborazione con l’Archeoclub di Carosino e dei territori del Mesochorum, si partirà da Grottaglie per arrivare al Santuario percorrendo le campagne, scoprendo le meraviglie paesaggistiche; al pomeriggio, alle ore 15:30 appuntamento presso la nostra sede (CIT l’Acchiatura – Pro Loco Grottaglie, via Vittorio Emanuele II) per raggiungere il Santuario in bicicletta, in totale tranquillità.
Durante la giornata, saremo presenti dalle 8:00 alle 18:00, nell’intervelli tra le Sante Messe (orario messe: 7:30, 9:30, 11:00, 17:00, 18:00), sono previsti incontri all’interno del Santuario per conoscere insieme la storia della Madonna, le sue caratteristiche e la tipica struttura del Santuario; tutto a cura della Pro Loco di Grottaglie, appuntamento presso il gazebo.
Alle 15:00, come ogni anno è prevista la ronda musicale aperta a tutti, senza limiti di età, portate il vostro strumento e insieme passeremo una fantastica giornata.
Per maggiori informazioni: www.prolocogrottaglie.or, oppure, info@prolocogrottaglie.org, Pagina Facebook: Associazione Turistica Pro Loco Grottaglie

Per visuallizzare l’evento completo clicca qui

La Settimana Santa con gli occhi di un bambino

Come vive un bambino la Settimana Santa? Cosa vede in Gesù morto, oppure, da cosa è causato il dolore della Madonna? Sono queste le domande che ci siamo posti. Abbiamo voluto ‘rivalutare’ il punto di vista fondamentale, quello dei bambini.

Madonna del Lume: un piccolo gioiello, ricco di testimonianze storiche e religiose. I piccoli hanno conosciuto la storia della famiglia Sanarica, il legame con la Desolata, le differenze tra la statua originale e quella porta in processione. Grazie alla disponibilità di chi permette la fruizione alla piccola chiesetta del 1460.

Confraternita Madonna del Carmine: la Settimana Santa è anche fotografia. Grazie alla disponibilità del priore Santese, abbiamo visitato la mostra fotografica (organizzata nella Confraternita) Humanitas Christi. Abbiamo fatto distinguere, ai bambini, i vari stili fotografici della collettiva (reportage, fotoritratto, ecc.), è stata raccontata loro l’importanza della Confraternita della Madonna del Carmine, quanto la ‘vestizione’ sia un rituale importante. Non è mancato il momento tanto atteso… il suono della ‘troccola’.

Santuario San Francesco De Geronimo: non poteva mancare il nostro Santo, San Francesco De Geronimo. La particolare struttura del Santuario, i resti mortali di San Francesco, la sua vita, insieme abbiamo conosciuto la casa del Santo e i miracoli che lo hanno reso unico.

Chiesa e Monastero di Santa Chiara: grazie a suor Pierpaola, la quale ha dato una bella testimonianza sulla ‘purezza’ dell’anima quando si segue Dio, i piccoli hanno conosciuto: “La chiesa con il cielo stellato” (cit.), quali statue sono conservate al suo interno e come nasce il monastero.

Pasqua non è solo uova di cioccolato, per questo abbiamo coinvolto i piccoli a creare con l’argilla il proprio regalo ai genitori. Sono così nati: pulcini, lumachine, ecc. Grazie alla collaborazione di Francesca Vestita, ogni bambino per questa Pasqua avrà un ricordo… tipico.

Ci piace ‘formare’, anche in questa occasione, il nostro impegno si è volto a creare una piccola radice nel terreno che è la nostra identità culturale.